Archivio della categoria ‘Ecologia’

Fermiamo le stragi!

Ottobre 8th, 2014, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

La terribile strage di animali rari (soprattutto elefanti, rinoceronti e tigri) che va perpetrandosi nei paesi tropicali più ricchi di biodiversità, rischia di annullare, tempo pochi anni, intere popolazioni di specie che costituiscono la ricchezza biologica del Pianeta nelle regioni più povere.
I dati emersi dal Living Planet Report, presentato dal WWF in tutto il mondo il 30 settembre preannunciano la fine di migliaia di specie di animali e di piante se non si interverrà al più presto con interventi a livello mondiale.
Ma penso sia difficile impedire ad una umanità in continua esplosiva crescita, soprattutto in paesi che conservano ancora i loro minacciati tesori, di avvalersi di quanto la natura ancora spontaneamente offre. Leggi il resto di questo articolo »

Divoratori di terra

Luglio 14th, 2014, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

ll fenomeno dell’accaparramento dei suoli fertili nei paesi del cosiddetto Terzo Mondo – salito del 1000% dal 2008 ad oggi – rappresenta un concentrato dei mali che minacciano il nostro Pianeta.
Uno di essi è la crescita della popolazione umana, che non conosce limiti soprattutto nei paesi poveri, prime vittime (con la complicità dei Governi locali) delle incette da parte di quelli in rapido sviluppo e dei produttori di petrolio che temono l’esaurimento dei loro pozzi.
Nei continenti oggi preda del landgrabbing, gli aumenti demografici sono impressionanti: nel 1980 in Africa vivevano 469 milioni di persone, oggi hanno superato il miliardo e saranno 2.2 mld nel 2050; i 2.632 milioni che vivevano in Asia nel 1980 sono divenuti 4.25 e per il 2050 la previsione è di 5.2; in America Latina da 361 milioni si è passati a 580 che saliranno a 780. Leggi il resto di questo articolo »

Quando L’Amazzonia eravamo noi

Maggio 14th, 2014, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

In tutto il mondo si moltiplicano gli appelli per cercar di rallentare la deforestazione che erode migliaia di ettari al giorno del Polmone Verde del Pianeta. Negli ultimi 50 anni l’Amazzonia ha infatti perso quasi un quinto della sua superficie e della sua meravigliosa biodiversità a vantaggio di campi di soia, pascoli per il bestiame, miniere a cielo aperto, saccheggio di legname.
10.000 anni fa, alla fine dell’ultima glaciazione, anche l’Italia si presentava come un’unica lunga Amazzonia. Ad esempio la Pianura padana era coperta da selve immense percorse da fiumi che creavano vaste paludi. Roveri e farnie alte fino a 50 metri, tigli e ontani, carpini e olmi, spesso con il piede immerso nell’acqua, su un sottobosco di noccioli, sambuchi, viburni, ligustri e prugnoli dove vagavano tori selvaggi, orsi, lupi, cervi, cinghiali. Piccole tribù di cacciatori raccoglitori popolavano l’universo verde. L’intera popolazione italica si calcola non superasse alle soglie della Rivoluzione neolitica i 60.000 abitanti. Leggi il resto di questo articolo »

Crescete e moltiplicatevi: ma fino a quando?

Ottobre 31st, 2013, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

Le terribili catastrofi umane che si stanno moltiplicando nel Canale di Sicilia, accanto a posizioni di cristiana sollecitudine, suscitano reazioni sempre più critiche  e ingenerose.

Ma nei vari commenti che si affollano sui media, non si rilevano cenni su una delle principali cause di tanti problemi che coinvolgono i paesi, soprattutto africani , luoghi di emigrazione forzata di centinaia di migliaia di infelici, anche a rischio della propria vita.

In un Pianeta i cui limiti fisici, in termini di spazio e di risorse naturali, l’umanità sta disinvoltamente superando, l’aumento di popolazione  in tanti Paesi del sud del mondo, assieme alla  frenetica crescita di consumi in quelli cosiddetti “sviluppati”, stanno minando alla base ogni fiducia nel futuro per le generazioni a venire. Leggi il resto di questo articolo »

Un pianeta usa e getta.

Luglio 17th, 2013, Categoria: Ecologia, Commenti [ 8 ]

E’ ripartita la corsa verso l’esplorazione del pianeta Marte, in vista di una futura colonizzazione umana.
Il parassita che sta rapidamente devastando il Pianeta Azzurro, l’unico che presenti il miracolo della vita, potrà così tra pochi anni infettare anche il Pianeta Rosso.
“E che ce vo’ ?, dicono gli esperti. In fondo sono solo 566 milioni di chilometri e solo sedici  mesi di viaggio: “Che volete che sia? Già oggi gli equipaggi dei sottomarini nucleari trascorrono chiusi  periodi più o meno equivalenti.”
“Ma poi volete mettete la gioia di poter posare il piede in un luogo in cui la temperatura media è di 60 gradi sottozero,  un’atmosfera per il 95% composta da anidride carbonica (Co2),con una gravità di un terzo di quella terrestre e le continue tempeste e radiazioni  solari in un deserto di sabbia e sassi senza una traccia di acqua o di vita vegetale? Un vero sballo!”
Il costo? Una bazzecola: solo mille miliardi di dollari, un po’ più del deficit dell’Italia. Leggi il resto di questo articolo »

Corsa al chilowatt

Aprile 30th, 2012, Categoria: Ecologia, Commenti [ 1 ]

Nella continua spasmodica ricerca di forme di energia che ci permettano di proseguire nella nostra folle corsa dell’aumento annuo del 2% di produzione e consumi, pena la catastrofe,  si propongono continuamente nuovi rimedi., senza minimamente considerare sia il risparmio e l’efficienza o, soprattutto, a quali usi e sprechi l’energia elettrica così prodotta sia destinata. Si è cominciato con i carburanti (biodiesel e bioetanolo) ricavati da colture agricole. E, dopo i primi entusiasmi, si è scoperto che l’energia (e quindi il petrolio) occorrente per produrre tali carburanti è spesso superiore all’energia che se ne ottiene (senza nemmeno considerare gli scempi ecologici dovuti, tra l’altro, alla devastazione delle foreste tropicali per ricavare piantagioni di canna da zucchero e palme da olio o all’erosione delle colture a scopo alimentare per il mercato in crescita del no food.). Leggi il resto di questo articolo »

I ricchi aiutino i PIGS

Ottobre 14th, 2011, Categoria: Ecologia, Commenti [ 1 ]

E’ facile e ingeneroso guardare dall’alto in basso, comefanno oggi le due nazioni più ricche e fortunate d’Europa, i paesicompresi nella definizione (poco divertente) di PIGS.

Lascio da parte il Portogallo e l’Irlanda, sui quali mi è difficile fare considerazioni.

Ma per i paesi mediterranei come la Grecia, la Spagna e l’Italia (che i più malevoli a volte sostituiscono all’Irlanda nell’Idell’acronimo) qualcosa mi sento di poter dire.

I due paesi più doviziosi d’Europa, la Germania e la Francia sonobenedetti da Dio. Pianure opime, agricolture fiorenti grazie a climi generosi eregolari, risorse minerarie (vedi, per la Germania, carbone, ferro,idrocarburi, uranio), fiumi ampi e navigabili in gran parte, mari pescosi, industrie possenti, boschi produttivi.

Facciamo adesso il paragone tra i due Paesi europei che detengono l’economia più brillante e guardano con sufficienza gli altri, e laGrecia, la Spagna e l’Italia. Leggi il resto di questo articolo »

22 MAGGIO FESTA DELLE OASI WWF

Maggio 13th, 2011, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

nche questa primavera, precisamente il 22 maggio, le Oasi del WWF (l’associazione internazionale di difesa della natura che quest’anno compie 50 anni dalla sua fondazione) sono aperte gratuitamente al pubblico.
Si tratta di più di cento tesori di biodiversità, che vanno dai boschi della Valtrigona in Trentino alle spiagge dell’Oasi di Torre Salsa in Sicilia, dalla Laguna di Orbetello alla grande foresta di Monte Arcosu in Sardegna, regno del raro cervo sardo. Leggi il resto di questo articolo »

Le lucciole sono tornate!

Agosto 25th, 2010, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

La recente notizia che in Cina si catturino le lucciole per venderle
(racchiuse in contenitori  trasparenti) agli innamorati ci ricorda la festa
che si teneva molti  anni fa a Firenze in cui i grilli canterini (quelli
impersonati dal Grillo Parlante di Pinocchio) venivano chiusi in gabbiette
per donarli alle persone amate. Leggi il resto di questo articolo »

Lettera aperta al Cardinale Bagnasco

Giugno 8th, 2010, Categoria: Ecologia, Commenti [ 0 ]

Mi sembra esagerata la recente preoccupazione del Cardinale Bagnasco sul
lento suicidio demografico dell’Italia. Secondo le  statistiche ufficiali
infatti, dopo il ventennio 1981-2001 in cui la densità di popolazione restò
più o meno invariata sui 190 abitanti al chilometro quadrato, ora essa ha
ripreso a salire, superando, quest’anno, i 200 ab/kmq, la quarta densità in
Europa, però in un territorio in gran parte  montuoso in cui la popolazione
si addensa, con numeri altissimi, nelle rare pianure e sulle coste, con
disagi che tutti conosciamo. Leggi il resto di questo articolo »