Non sono mai stato un amante degli alcolici, dalla birra, ai liquori, dai cocktail al vino. Questo nonostante nella azienda di famiglia, con vigne nel Comune di Vignanello, di vino se ne producesse tanto. Ma forse per questo, come per il tabacco, che coltivavamo dal 1940 fino a pochi anni fa, l’eccesso di disponibilità mi ha tenuto abbastanza lontano da Bacco e tabacco. Ricordo però le vendemmie, le svinature, le cantine dove torreggiavano immense botti di castagno e, per il tabacco, la raccolta, la cura in essiccatoio e le balle di Virginia, Burley, Kentuky, Perustitza che riempivano fino al soffitto le stanze da letto di noi ragazzi, con un aroma che non posso dimenticare.
Ma, dato che in questi ultimi anni di cibi e vini si parla a dismisura, mi piace riportare due ricordi legati al vino e alla Sardegna, isola che ho amato e amo moltissimo. Leggi il resto di questo articolo »