La ricorrente notizia del ritrovamento di delfini morti sulle nostre coste (l’ultimo pochi giorni fa a Fiumicino) mi riporta memorie legate a questi magnifici cetacei.
Da ragazzo nel dopoguerra mio padre mi inviò a lavorare su un peschereccio di sua proprietà armato a Fiumicino.
A parte l’esperienza di riconoscimento delle varie specie di pesci e i rudimenti di cucina marinara, mi colpirono gli atteggiamenti dell’equipaggio nei confronti dei mammiferi marini. All’ avvistamento di uno di essi – da loro definiti “fere” (dal latino fera) ,considerati nocivi , o”campidogli” (i capodogli, anch’essi presenti)- imbracciavano il moschetto (usato anche per fare esplodere le mine galleggianti allora comuni nel Tirreno). Leggi il resto di questo articolo »