Ogni primavera il WWF organizza su alcune spiagge (principalmente quelle che si trovano lungo le sue Oasi costiere) delle operazioni di pulizia dai detriti accumulati dalle mareggiate invernali.
Questa attività, condotta a mano da centinaia di volontari, è necessaria per evitare che gli enti locali procedano a distruttive ripuliture attuate con mezzi meccanici che distruggono tutta la vegetazioni pioniera che tenta dicolonizzare le sabbie, mettendo anche a rischio la nidificazione di uccelli rari, come il fratino e il corriere piccolo, e la fioritura dello splendido giglio marino. Leggi il resto di questo articolo »