Tra i tanti recenti fastidi estivi che assillano i bagnanti (oltre alle orrende moto d’acqua, le pallonate in faccia, le zanzare e le radioline) non si può trascurare quello costituito dalle meduse.
Un tempo, l’arrivo di uno di questi animali in prossimità della battigia era l’occasione per un eccitante diversivo alla noia che imperava sotto l’ombrellone. E si organizzavano feroci pogrom a colpi di remo o di paletta contro l’innocua cupola gelatinosa orlata di violetto per esorcizzare le improbabili punture causate dai suoi tentacoli. Leggi il resto di questo articolo »