Basta vedere i disegnini che, come giurato in concorsi scolastici sull’ambiente, mi inviano gli scolaretti, per capire come sia oggi impostata, nella scuola italiana, l’educazione ambientale.
Tutto o quasi si presenta in aspetti negativi: il fiume che scorre carico di rifiuti, l’albero che piange perché il boscaiolo sta per abbatterlo, il cacciatore che stermina gli uccellini, le ciminiere che vomitano orrendi effluvi: un sistema come un altro per rendere l’impegno in favore dell’ambiente qualcosa di repulsivo e angoscioso. Leggi il resto di questo articolo »