Posts Tagged ‘italia’

MANUTENZIONI PATRIMONIO: UNA PROPOSTA CONCRETA PER IL RECOVERY FUND

Gennaio 30th, 2021, Categoria: Ambiente, Commenti [ 1 ]

Mentre l’Italia è coinvolta nel grande lavoro dei progetti da presentare all’Unione Europea per l’utilizzo dei miliardi destinati al recupero e alla resilienza dei danni economici e sanitari provocati dalla pandemia, è nata un’azione spontanea di numerosi cittadini di tutta Italia dedicata alla manutenzione dei beni pubblici (in particolare ponti, strade, edifici scolastici, acquedotti) e, tra questi, i beni ambientali e culturali, pubblici e privati. Secondo una prima bozza, redatta dal Governo, l’iniziativa è stata recepita per ponti e strade e non per edifici scolastici e acquedotti per uso potabile e sanitario che hanno vistose perdite e condutture ancora in amianto-cemento pericolose per la salute.

Tutti gli enti, gli esperti e i funzionari coinvolti in questa titanica ed epocale impresa, dovrebbero (secondo l’appello lanciato da Gianluigi Ceruti, nome ben noto al mondo degli ambientalisti e a quello forense e firmato da tanti esponenti della scienza della cultura e del diritto) porre un’attenzione particolare anche alle esigenze del nostro insuperabile patrimonio immobiliare antico e moderno compresi i beni storici, artistici e naturali

 La proposta prevede che nei lavori per la progettazione dell’uso dei tanti miliardi stanziati dall’Unione Europea con il recovery plan  siano considerate provvidenze particolari destinate alla conservazione dei beni che, senza una continua e adeguata manutenzione, quando crollano  possono causare anche perdite di vite umane. Leggi il resto di questo articolo »

Rinnovabili e paesaggi

Febbraio 19th, 2009, Categoria: Ambiente, Commenti [ 1 ]

La continua ansimante richiesta di energia, da qualsiasi parte essa possa venire erogata, senza minimamente iniziare a rivedere il suo uso e limitare i suoi sprechi sempre più diffusi  (basta osservare l’immagine notturna del nostro Paese avvolto in un nimbo di luci) solleva problemi non trascurabili dal punto di vista della difesa del paesaggio e dell’ambiente.
Nessuna persona, dotata delle normali conoscenze scientifiche e consapevole della situazione grave del clima planetario, può osteggiare il processo, virtuosamente sempre crescente, di ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili per arrestare l’uso di combustibili, sequestrati da milioni di anni nel sottosuolo e oggi reimmessi e bruciati con irresponsabile progressione nell’ atmosfera.. Leggi il resto di questo articolo »